Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi sono stati i primi sposi ad essere beatificati come coppia da San Giovanni Paolo II il 21 ottobre 2001.
In questa suggestiva e toccante foto vediamo Luigi che dona alla sua amata sposa un fiore di rododendro.

Insegnante e Scrittore

Si occupa di Teologia, Religioni, Letteratura, Tecnologia...

Agiografia (lo studio della vita, del culto e delle opere dei Santi)

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       In questi giorni, dal 22 al 26 giugno, si sta celebrando a Roma la X edizione del World Meeting of Families 2022, l'incontro mondiale delle famiglie. L'evento è stato posto sotto la protezione di Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, la prima coppia di sposi beatificati insieme nella storia della Chiesa, divenuti manifestazione visibile di come la  grazia sacramentale operi all'interno del matrimonio.

Fra tutti gli eventi che hanno vissuto i beati coniugi uno fra tutti rifulge in un modo speciale: è la data del loro matrimonio, il 25 novembre del 1905.

Ed è per questo che la Chiesa ha solennizzato la loro memoria liturgica proprio nel giorno in cui hanno celebrato il Sacramento del loro matrimonio.

Santa Caterina d'Alessandria sopra la ruota dentata, simbolo del suo martirio e la spada, simbolo della Parola di Dio.

Santa Caterina d'Alessandria e i beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi

La comunione dei Santi è un mistero unico e affascinante che coinvolge gli uomini che vivono sulla terra e i santi che vedono la gloria di Dio in cielo.

Il 25 novembre la Chiesa ricorda  la straordinaria figura di Santa Caterina d'Alessandria (Alessandria d'Egitto 287-305 d.C) ma anche, come abbiamo detto, la memoria liturgica dei beati Luigi (Catania, 12 gennaio 1880 - Roma, 9 novembre 1951) e Maria Beltrame Quattrocchi (Firenze, 24 giugno 1884 - Serravalle (AR), 26 agosto 1965).

Queste tre anime belle sono state accomunate da un unico intento e dalla ricerca di un grande ideale: la vita in Cristo e la ricerca della santità.

Santa Caterina d'Alessandria è patrona degli studenti, dei filosofi e dei giovani cristiani che vogliono costruire una famiglia santa. 

La nostra giovane martire è vissuta al tempo dell'imperatore romano Massenzio che voleva convincerla a rifiutare la propria fede. Caterina preferì la morte piuttosto che rinnegare il suo Cristo.

Secondo un'antica tradizione il suo corpo fu portato dagli angeli sul monte Sinai, dove tutt'ora riposa nel monastero a lei dedicato. Di lei sappiamo poco ma la tradizione popolare, ininterrotta, ne conserva vivida e intatta la sua memoria. La sua figura, piena di sapienza, nessuno infatti gli poteva tenere testa e nessuno la convinse a rinnegare la sua Fede, è un vivido esempio di fedeltà e di amore a Gesù Cristo.

"Love me always as I love you, my soul, my dearest soul. Your Maria".

(Amami sempre come io ti amo, anima mia, mia carissima anima).

Maria a Luigi, 6 aprile 1905

Le lettere che i due beati si sono scambiate sono di una grandissima intensità spirituale. Luigi, poi, ci consegna il più grande esempio di rispetto, amore e stima che l'uomo possa dimostrare per la sua sposa.

Egli scrive:

"...Così, per questo amore, io cercherò d'essere in tutto come tu mi vuoi... t'adoro come mia fata benefica, come mia Madonna.
Tuo per la vita, Gino".

Luigi a Maria, 7 aprile 1905

Il vostro mistico Amore sia d'esempio a tutta l'umanità l'intera".

Immagine realizzata da lettoriescrittori per celebrare l'elezione dei Beati Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi Patroni del X Incontro mondiale delle famiglie.

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