di Francesco Domina©

Insegnante e Scrittore

Si occupa di Teologia, Religioni, Letteratura, Tecnologia...

Agiografia (lo studio della vita, del culto e delle opere dei Santi)

"Sogniamo come un'unica umanità..., come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ...ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!". 

(Papa Francesco, Fratelli Tutti, 8)

Sarebbe bello e auspicabile una Federazione della Terra: l'unione dei popoli del nostro pianeta uniti per il bene comune, come dice Papa Francesco: "Fratelli Tutti".

È giusto che alcuni debbano privare delle risorse della terra gli altri popoli? Non calpestiamo forse tutti lo stesso suolo? Forse questo è un sogno, o pura fantascienza, quasi come in un romanzo di Isaac Asimov, ma il pensare la terra unita, senza estremi nazionalismi, tutti contro tutti, rallegra il cuore. Bisognerebbe ritornare a guardare la terra come ad un'unica entità perché il male che si compie in un territorio si ripercuote anche nell'altro, l'inquinamento che si percepisce e che si realizza in una parte poi ha delle ricadute anche in un altro territorio.

Oggi è la giornata mondiale dedicata all'acqua, una risorsa di cui l'uomo non può fare a meno e che tuttavia ad alcuni è preclusa.

Nel 2022 è impossibile e deleterio guardare il proprio territorio e credere di poterlo rivendicare esclusivamente e anche sfruttare le sue risorse come unica sua proprietà. Siamo chiamati a considerarci non come nemici ma come fratelli, fratelli tutti. 

Quando parliamo dei beni culturali e architettonici diciamo che sono patrimonio dell'umanità (UNESCO). Non è forse tutta la Terra patrimonio dell'umanità intera? Dovremmo quindi condividere i beni che troviamo su questo pianeta e non credere di essere noi gli unici proprietari. È la Terra, piena di risorse, con tutte le bellezze che Dio ci ha donato, il vero Patrimonio dell'Umanità.

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