Il Beato Carlo Acutis, giovane costruttore di Speranza
e il primato di Dio nella sua vita
di Francesco Domina©
Insegnante e Scrittore
Si occupa di Teologia, Religioni, Letteratura, Tecnologia... Agiografia (lo studio della vita, del culto e delle opere dei Santi)
Sono passati poco più di due mesi da quando il giovane Carlo Acutis, il 10 ottobre ad Assisi, è stato proclamato Beato. Il ricordo di quelle immagini, trasmesse alla Tv, è ancora vivido e impresso nella nostra mente. Assisi, città natale di San Francesco, ha visto l'incontro di due figure che hanno in comune la ricerca della semplicità e dell'umiltà: l'uno e l'altro protesi verso la sequela di Cristo.
A distanza di quasi ottocento anni dalla morte di San Francesco qual è il messaggio che oggi il nuovo Beato consegna all'intera umanità?
Carlo ha fatto riscoprire a tutti noi la bellezza della preghiera, il fascino dell'Eucarestia, la grazia dei sacramenti e che la via dello spirito non è un fatto del passato, medievale, ma è una scoperta, una via da seguire nel nostro presente.
Il nostro nuovo Beato ha preferito la via dell'umiltà e della semplicità alla ricerca della ricchezza; la via della Carità verso i poveri all'indifferenza che oggi, certe volte, si vive nelle grandi metropoli.
Carlo ci insegna anche che l'utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione, come internet, non può prescindere da un sano e corretto uso di queste nuove tecnologie, che racchiudono in sé grandi potenzialità di bene.
Egli, in tutta la sua breve esistenza, ha lavorato, accompagnato dalla grazia, ad un progetto personale: la propria santità.
PREGHIERA
AL BEATO CARLO ACUTIS
Caro Carlo, amico dei poveri e degli ultimi!
Come Sentinella del mattino veglia su questa umanità.
Con il tuo sguardo acuto accompagna i giovani nelle scelte della vita e nella loro vocazione personale.
Caro Carlo proteggi l'umanità intera dai pericoli dell'anima e del corpo e come tu viaggiasti nei sentieri virtuali del mondo di internet, così accompagna i giovani nell'utilizzo di questi nuovi mezzi di comunicazione di massa, affinché, secondo il tuo esempio, possano essere strumenti e veicolo di salvezza.
Tu che ora dal cielo contempli e adori il volto di Cristo crocifisso e Glorioso fa che anche noi possiamo riscoprire nella Santissima Eucaristia, "l'autostrada per il cielo", il cibo che ci sfama e ci conduce alla vita eterna, il Corpo e il Sangue incorruttibile del nostro Signore Gesù Cristo.
Così sia.
Domina Francesco
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